Vulvodinia - Graziottin
Vulvodinia
Xagena Newsletter
Xagena Mappa

Malattia celiaca: i virus possono favorire l'insorgenza della malattia nei soggetti predisposti



Una infezione virale potrebbe contribuire a scatenare la malattia celiaca, in chi è geneticamente predisposto.

Gli studi condotti nell’ambito del progetto di ricerca hanno infatti verificato che in soggetti geneticamente predisposti alla celiachia i virus, assieme a specifici frammenti di glutine, potenziano la risposta immunitaria innata dell’organismo contro le infezioni virali, provocando una infiammazione locale e soprattutto innescando una reazione autoimmune che può portare alla comparsa della celiachia.
Il dato, oltre a contribuire alla comprensione dei meccanismi con cui si sviluppa la malattia, potrà essere utile per migliorare la diagnosi e predire l’evoluzione dei soggetti a rischio.

La malattia celiaca è una malattia autoimmune causata dall'ingestione di glutine in individui geneticamente predisposti: il glutine, normalmente tollerato come gli altri alimenti, nei soggetti celiaci attiva invece una risposta immunologica.
Ne esistono due tipi, una molto specifica mediata da cellule T e da anticorpi specifici, un’altra più primitiva, detta risposta innata, la stessa che ci difende dalle infezioni virali.

Numerosi studi epidemiologici e genetici hanno indicato che altri fattori ambientali oltre al glutine, in primo luogo i virus, potrebbero essere in grado di innescare la celiachia in individui geneticamente suscettibili.

I ricercatori, nell’arco dei tre anni del Progetto, hanno lavorato su linee cellulari e biopsie di pazienti dimostrando che nell’intestino dei celiaci aumenta l’espressione di molecole e vie di segnalazione tipiche dell’immunità innata, come l'interleuchina 15 ( IL-15 ) e Interferone alfa ( IFN-alfa ).

E' stato anche verificato che il peptide della gliadina P31-43, che si trova nel glutine e resiste alla digestione intestinale, attiva l’immunità innata così come le proteine dei virus: queste molecole possono perciò agire in sinergia.
In entrambi i casi, negli esperimenti su cellule, si è notato anche un aumento del traffico delle vescicole all’interno delle cellule stesse che porta a un incremento dell’infiammazione: questi dati indicano perciò che le proteine presenti nel glutine, insieme a quelle virali, possono simulare e potenziare la risposta immunitaria innata ai virus, contribuendo a innescare la celiachia in soggetti geneticamente predisposti. ( Xagena Medicina )

Fonte: Fondazione dell’Associazione Italiana Celiachia, 2018

Xagena_Salute_2018


Per aggiornamenti sulla malattia celiaca: CeliachiaOnline.net https://www.celiachiaonline.net/




Indietro