Salute
Due studi hanno mostrato che l'esposizione a cani durante la prima fase della vita può proteggere contro l'eczema e ridurre i sintomi dell'asma nell'infanzia.
Uno studio ha riportato che le persone che detengono un cane hanno più bassi livelli di stress, mentre un altro che i possessori di cane sono stimolati a fare esercizio fisico.
Uno studio ha preso in esame madri in attesa di un figlio, esposte a un cane.
Per esposizione a un cane s'intendeva tenere uno o più cani in casa per almeno un’ora al giorno.
E' stato osservato che i bambini nati da madri che erano state esposte a un cane prima del parto erano significativamente associati a un minor rischio di eczema all’età di 2 anni, rispetto ai bambini di madri non-esposte.
Lo studio, ha tuttavia rivelato, che quando i bambini raggiungevano l'età di 10 anni, gli effetti protettivi dell'esposizione prenatale si riducevano di molto.
Nel secondo studio sono stati valutati due diversi tipi di esposizione ai cani: esposizione alla proteina che scatena la reazione allergica nei bambini con allergia al cane, e l'esposizione a certe particelle, come i batteri, che il cane trasporta.
E' stato riscontrato che i bambini che erano esposti a batteri e ad altre particelle di provenienza canina presentavano una riduzione dei sintomi dell'asma.
Tuttavia, l'esposizione all'allergene del cane è apparsa esacerbare i sintomi dell'asma.
Secondo i ricercatori sembra esserci un effetto protettivo sull’asma legato all’esposizione a particelle trasportati dal cane, e un effetto dannoso legato all’esposizione all’allergene.
L’esposizione all’allergene rimane una preoccupazione importante per i bambini che sono allergici ai cani.
Sono necessari ulteriori studi per confermare se l'esposizione ai cani prima o dopo la nascita possa aiutare a proteggere contro ecema e asma durante l'infanzia. ( Xagena Medicina )
Fonte: American College of Allergy, Asthma and Immunology ( ACAAI ), 2017
Xagena_Salute_2017
Per approfondimenti: Allergologia.net http://www.allergologia.net/